venerdì 12 settembre 2014

Tu , io , Billi Bullo e la Sardegna


Non importa quanto sia difficile e in salita la strada, per me e' importante vivere giorno dopo giorno insieme a te, parlare con te che sei la mia amica, la mia donna, la mia amante, la mia ragazza.  
Anche se la foto e' in controluce, spero renda lo stesso. Ho trovato questa confezione di Nutella quando stavo facendo la spesa, mentre stavo cercando di comprare dalla commessa dei pomodori semi-avariati, perche' sarebbe stato un dispiacere buttarli, dal momento che erano solo ammaccati. Ne abbiamo parlato spesso di quanto questi gesti e queste cose siano importanti, spesso molte persone buttano via tanto cibo, invece noi possiamo fare la differenza anche con queste scelte. Allo stesso modo in cui io mangiavo in Islanda, durante il mio Environmental Voluteer Camp.


E non mi pentiro' mai di essere venuto qui a godere insieme a te di tutte queste belle esperienze che la vita ci puo' regalare. Non esistono cose impossibili da fare se le facciamo insieme. L'importante e' pensare insieme a cosa vogliamo fare, senza paura di quello che ci puo' accadare, perche' insieme siamo una potenza.

Cala Corsara - Spargi Island

Mery

Se con i miei contatti e con il mio modo di lavorare al telefono riusciro' a realizzare i tuoi sogni di diventare una fotografa professionista, io avro' raggiunto il mio obiettivo, e insieme potremmo costruire tutto quello che vogliamo, tutto quello che pensiamo, tutto quello che desideriamo per noi stessi.

Ormai quelle notti d'estate a giugno e luglio, passate stando insonne a pensarti, sono lontane anni luce.


Tu, io e Billi Bullo

Tu io e Billi Bullo

Ti amo e insieme andremo ovunque. 

Istmo dell'Isola dei Gabbiani

Tramonto da Billi Bullo


Syncro Sunset



14th August 2014 : Wind - 40 knots 



giovedì 3 luglio 2014

Metti caso che ...


Metti caso che il sole cerca di accarezzarti,

metti caso che il girasole cerca il sole,

eppure si muove ,

e c'è amore,

ma il Sole e il Girasole non si incontreranno mai.

Eppure è amore. 



Il naufragar m'è dolce in questo mar d'amore

Parole di Poesia e parole d'Amore, ho seguito il cuore pensandoti, lacrimando follia

Un mare in tempesta , un naufragio di sensazioni

Nel Mondo confuso e caotico, il tuo cuore, la tua mente, la dove alle volte non mi vuoi fare entrare o dove forse non posso entrare comunque. 


Perchè nello stare con te, imparo a vedere le cose da un altro punto di vista, imparo a vedere dei legni come esili turisti, stanchi, che cercano di riposarsi dopo un lungo viaggio tra fiumi e mari.


E anche il bastone solitario, può indicare una direzione, uno scopo, un sentimento






mercoledì 25 giugno 2014

Partenze impossibili

Sono le 3 di notte e giro insonne per una Pisa dormiente. Non fa freddo,  si sta bene, una leggera brezza notturna,  delicata, accarezza la mia tristezza.
Non ci sono macchine, ne persone in giro, salvo 2 o 3 girovaghi notturni. Passo da Piazza Garibaldi e le risate di qualche allegro studente mi fa ricordare i bei tempi passati all'università. Senti rumori sospetti, di catene rotte per rubare biciclette, ma passi avanti, perché di notte certe curiosità è bene che rimangano tali. Passando nelle vie più centrali, in disparte, senti le televisioni accese, la gente che russa in camera da letto, coppie che fanno l'amore, tutti i rumori tipici di una città che vive la sua estate.

Mi manchi.

Vorrei prendere questo treno per venire da te, ma non esistono treni che vengono in Sardegna. O aereo o nave. Il tuo silenzio mi fa male, molto. Vorrei capire, sapere come ti senti e cosa stai provando. Vorrei fare qualche cosa per te,  per noi, per stare insieme. Ma non riesco a capire che strada hai intrapreso,  o forse faccio finta di non capire, per paura di vedere la verità per quello che è. Non penso di essere ossessivo,  o forse si, ma credo che potremmo fare tante belle cose insieme se solo lo volessimo. Dammi un feedback,  dimmi che ci tieni a me,  non dirmi che "posso aver bisogno di te oppure no" perché l'unica forza che mi porterebbe in Sardegna è l'amore per te. Poco c'entra e poco importa il fatto che debba fare un lavoro con il mio collega sardo: i documenti possono viaggiare anche per mail e le revisioni si possono fare anche via Skype.
Forse sei di nuovo tornata sul tuo progetto iniziale di fare tanti soldi e poi andare in Africa da tua cugina da sola, per viaggiare con lei, sottointendendo che "guarda é finita tra noi, siamo troppo lontani e lo saremo sempre di più" . Le ultime settimane prima della partenza, mentre cercavo di tirarti su il morale con la mia presenza, di cercare di fare qualche cosa insieme, anche quando eravamo in mezzo ad altri continuavi a sostenere che "le relazioni a distanza sono difficili" e forse li avrei dovuto capire, quello era un segnale,  che forse ho voluto far finta di non vedere. Eppure credimi, più di una volta ti ho detto quanto ti amo e quanto ti voglio bene, cercando di ripercorrere gli errori fatti in passato,  e chiedendoti. ... dai a settembre ripartiamo insieme, andiamo a vivere insieme e godiamoci la vita, facciamo un progetto ... ho cercato di portarti esempi e possibilità per dirti "guarda potremmo fare questo o quello" ma sembra che a poco sia valso, dal momento che mi hai semplicemente risposto "ho chiesto a mia cugina se puoi venire anche te" perché in realtà questo è il tuo progetto principale, e questo silenzio è forse un silenzio per capire, per dirci addio, per dirci ciao lasciami andare.
Non so cosa stai provando. Io sto male. Io sono a pezzi veramente e vorrei essere li in Sardegna con te fianco a fianco per sostenerti, aiutarti, perché ti amo. Non so se lo capisci, se lo senti, se ti interessa.

La notte, non riesco ad addormentarmi prima delle 4 e stringo forte a me il cuscino, pensando sia tu.

Perché questo silenzio? Perché tutto questo? Perché non pensare insieme ad un "noi" invece di pensare singolarmente a ciascun progetto?

Cosa ho fatto per meritarmi tutto questo? Ti amo. Dammi un cenno.

Buonanotte.

lunedì 23 giugno 2014

Accendimi il cuore ... accendimi l'anima... la mia anima adesso brucia per te

L'accendino, una delle cose che ti contraddistingue di piu' -
Cosi' come pollicino lascia le molliche per trovare la via del ritorno,
tu lasci in giro, dove passi, accendini.
E quando gli accendini sono tutti ordinati, a posto,
questo pero'vuol dire che non ci sei, e io sto male,
sto male senza te,.

Amore complicato, amore fantasioso, amore profondo, amore esplosivo, che ti porta a fare pazzie, a lanciare il tuo cuore oltre il muro del silenzio, oltre il muro delle paure, oltre il muro delle insicurezze.

Amore di fantasie, amore di completezza, amore di questo "noi" quando e' che ne parliamo ?

Amore come eterna corsa, eterna corsa nell'inseguirsi, nel cercarsi, nel capirsi ognuno dentro di noi,
per cercare dentro di noi cosa vogliamo fare, per noi stessi.

Io sono sempre alla ricerca di soluzioni determinate e deterministiche, quando invece mi hai insegnato che l'amore e' un fuori programma continuo, che vola attraverso la liberta'.

Ci siamo conosciuti in un momento di caos nostro, abbiamo iniziato a conoscerci e ora, ti dico non vorrei mai abbandonarti.

Non so come andra' questa ennesima avventura, combatto con le mie ossessioni e le mie paure, e forse anche questo mi permette di maturare, di lavorare ai miei problemi, a questa sindrome dell'abbandono che ho dentro di me, e' questo il momento di crescere, e' questo il momento di cambiare.

Sono questi i motivi per cui ti amo e spero di darti quanto tu mi dai, e spero che tu mi capisca fino in fondo.


Catene e mille perché


Non è possibile questa cosa.

Anche nelle migliori intenzioni sembra che stare qui a casa a Pisa vi sia una maledizione. Potrei raccontarvi di amici che sono tornati per stare vicino alla moglie, e che prendono una miseria, potrei raccontarvi di grandi persone laureate che sono finite a lavorare chi in call-center, chi in gelateria. Questa è una Italia che va a rotoli, questa è una vita che va a rotoli.

Eppure la cosa per cui ero stato chiamato è anche un progetto importante e dagli elevati contenuti etici. Eppure tutto si trasforma in questo modo così brutale, e insignificante, in un nulla di fatto, in bugie e filastrocche.

Ti mandano un contratto per dirti che ti assumono in un certo ruolo (organizzazione) - e quindi io c'avevo visto anche un impiego immediato di tutte le competenze acquisite con il corso di Project Management, invece poi è tutto un altro ruolo (procacciatore d'affari(. Ti dicono di essere automunito e telefonomunito, ma non si parla neanche di compensi in euro, ma solo in chiacchiere e in filastrocche.

Perché tutto questo ?

Ti senti letteralmente in catene e ad un certo punto pensi e capisci che la vita è la tua e non può essere così, che hai un ruolo, che vuoi avere una dignità e che il tuo futuro probabilmente non è qui.

Perché ?


sabato 31 maggio 2014

Il tempo passa. Panta rei ?

E' stata chiusa questo anno purtroppo. E quando ho fatto questa foto, pensavo proprio alle mille famiglie che vivono grazie all'altoforno della Lucchini, che come vuole testimoniare questa foto che ho fatto, produce binari, degli ottimi binari. Che cosa riesterà dell'Italia ? Esiste un Piano Industriale per questo Stato? Oppure tutte le produzioni pesanti devono essere trasferite nei paesi - in via di sviluppo - solo perchè hanno agevolazioni sui consumi, sulle emissioni di inquinanti in aria o perchè la manodopera costa 1/100 di quello che costa in Italia ???? Qui in questo link trovate il reportage di Mimmo Ruotolo (La7 / Servizio Pubblico) fatto sulla Lucchini.
i binari del treno, opera delle fonderie Lucchini Piombino
Questa foto invece è la foto della vigna di Mery, che con tanta cura e sudore ho cercato di rimettere a posto ad ottobre 2013. Era un disastro, rami ovunque, l'uva era cresciuta anche sugli alberi e io ho cercato con calma di rimettere tutto a posto, tagliando, sistemando... Amo prendermi cura del verde e del mondo che sta intorno a me. Non importa quanta fatica ci sia da fare: quando mi appassiono per una cosa voglio portarla fino in fondo.

la piccola vite nel giardino di Mery
Bisogna avere cura del proprio giardino, della propria vita, così come sta facendo questo apicoltore, che abita poco sopra casa di Mery, in frazione San Pietro. Chi può stare meglio di lui in questo momento ? Lui è li tranquillo nel suo mondo, con la sua vita. E io ? E voi ?
Apicoltore di San Pietro, San Giovanni Bianco, Bergamo
Mi sono concesso uno scatto HIPPIE
In mezzo ai gelsomini
La margherita del mio giardino : l'amore e la felicità imprigionati
un Syncro , equipaggio del Lago d'Iseo, raduno di Cecina
Le foto del raduno le trovate sul mio facebook
Notturna in Piazza dei Miracoli, la Torre Pendente
Il Golfo di Follonica verso sud
Il Golfo di Follonica verso Nord
Il Syncro di Max
Il Ponte di Pavia
Il Ponte di Bassano del Grappa
Distilleria sul Ponte di Bassano
raccomandazioni alcoliche sul Ponte di Bassano del Grappa
tramonto sul lago di Caldonazzo
Il lago di Caldonazzo
mimetizzazione trentina durante la festa ad Ala
Festa di paese ad Ala - Trento -
Maiale del monte pisano, lato lucchese
Api e Alveari, giochi di colori a Molina di Quosa
La mitica casetta, del Camping Tavernelle di Licciana Nardi 
Archivi cartacei del comune di Licciana Nardi
Vespe, orti in fiore a Pisa
Sul trattore, fiera in Pisa
Io e Mery all'Elba
Mery sulla spiaggia di Punta Ala
Angolo vintage del mercatino dell'usato

sabato 12 aprile 2014

Il treno. Appunti.

Spostarsi in macchina non è male ma prediligo sempre il treno perché consente di conoscere e capire le abitudini e i costumi di un territorio osservando i paesaggi e le persone che sono sui treni.
Benché si abbia molto da criticare noi qui in Toscana, Il materiale rotabile che abbiamo ha una qualità superiore a quella che ho visto in Lombardia. I treni regionali che spesso ho preso da Bergamo a Milano oppure gli interregionali da Bergamo a Pisa sono veramente in condizioni pessime. L'unico treno che presi con gioia era un "Tilo" Milano Bergamo (treno ticino lombardia) costruito con gli stessi standard qualitativi dei treni svizzeri, particolarmente curati dal punto di vista della rumorosità e dal punto di vista del comfort.
Scrutare un paesaggio da un treno aiuta. La mente viaggia allo stesso ritmo e forse anche più veloce, elabori congetture, hai il tempo di scrivere piani e grafici,  e comunque ti stai spostando. In macchina se ti distrai troppo fai il colpo. E non te lo puoi permettere.
Le persone sono tutte diverse e tutte uguali. Sono l'espressione del territorio che il treno attraversa. Ma quello che più mi colpisce è ahimè la mancanza di educazione. Non c'è rispetto per nessuno.
Perché?

sabato 5 aprile 2014

Spostamenti (deltaesse)

Amo viaggiare e spostarmi, tutti lo sanno che ho questa caratteristica. Nel corso di questo anno e mezzo facciamo due ho capito però che un conto è viaggiare "così in cerca di se stessi" e un conto è viaggiare per poi "tornare" e credetemi che è molto bello. È tutto molto strano ma è bello vedere l'Italia con un altro spirito.
Mi piacerebbe fare un giro intorno al Mondo visitando popoli e mille culture differenti, anche questo è un sogno nel cassetto che presto realizzero'. Adesso sono tornato per combattere contro le mie paure e le mie insicurezze; prendendo in mano la vita reale per quello che è, vivendo giorno dopo giorno, minuto dopo minuto, testa sulle spalle, positività,  cercando di farmi strada in tutto questo gran casino da troika italiana. Non è facile. Per niente. Anzi.
Combatti tutti i giorni con l'annuncio che fa per te, mandi l'ennesimo curriculum concentrandoti per renderlo perfetto, schiacci invio e speri che "si stavolta sarà la volta giusta". Avrò mandato una 70 di curriculum da quando sono tornato in Italia i primi di febbraio, ho fatto 3 colloqui, tutti "ti faremo sapere". Mi sono stufato. Mi avete rotto il cazzo. Se da una parte sei troppo qualificato dall'altra sei "poco qualificato". Quindi? Quindi non scappo in Germania a fare il pizzaiolo.
Voglio provare e ancora provare, rimettermi in gioco, conoscere, muovermi, darmi da fare e imparare. A Pisa e in Toscana o comunque in Italia "credo di sapere come si fa" , credo che ancora qui in Italia ci sia un posto per me e credo che ancora posso fare qualche cosa per il mio territorio. C'è chi va via e c'è chi torna, come me e come tanti altri. A testa alta.
È inutile stare lontano e protestare. Questi sono i tipici atteggiamenti da Barone Rampante. Rimaniamo invece qui sul territorio e smerdiamoci tutti i giorni, lottiamo, non perdiamo la pazienza, usciamo a correre e diamoci da fare. C'è qualcosa la' che mi aspetta e mi chiama e presto la prenderò.  Ci sono quasi, me lo sento dentro. Manca poco.
Non è facile re inserirsi nella società e nella comunità di appartenenza,  quella pisana. Gli amici con cui sei rimasto in contatto ti aprono sempre il cuore, ma adesso occorre ricostruire un proprio nucleo, magari anche diverso, un proprio sito di appartenenza con cui condividere quello che realmente sono con le mie pazzie e le mie felicità la mia voglia di pulmino vw di camminare ma anche quella di andare al mare a passeggiare.... in Toscana questo lo si può fare !! Rapporti e relazioni.... "tessere la tela" si diceva un tempo... riproviamoci. Niente da perdere e tutto da guadagnare.
Amici e amiche che capiscano e che "sentano" e che si diano da fare nella vita per un obiettivo che non sia solo quello di divertirsi,  ma anche quello di condividere una vita sana, dei principi etici, uno stile di vita ecocompatibile e all'avventura. Che sappia rilassarsi di fronte ad un tramonto, che sappia gioire di fronte ad una giornata con il sole, che senta l'odore del prato tagliato. Che sappia amare, che sappia donare e donarsi agli altri.
... perché il viaggio comincia dentro di noi stessi e non finisce mai ...
Perché il viaggio è la conoscenza del "se' interiore" ma anche degli altri. È l'occhio che guarda scruta e osserva dentro e fuori. È il cervello che va, pensa e costruisce, elabora,  crea. Le orecchie sentono. E lo stomaco e' l'altro organo con il quale si ascolta il mondo e le informazioni che lui ti manda.
Vedremo dove arriverò. Da qualche parte sarò di sicuro... Qui in Toscana.
Camminando nel sole a testa alta.
Io arriverò.
La.
Dove ho sempre voluto e desiderato.
Si.
Ora.
Eccomi.