giovedì 26 dicembre 2013

Point of No Return ?

Carissmi, dopo la mia esperienza in montagna, dal mio rientro in Italia, sono successe piu' o  meno un po' di cose di cui vale la pena parlarne. Non sono rientrato subito a casa, a Pisa, ma sono andato dalla mia ragazza. Erano 3 mesi che non la vedevo. Da questo mio ritorno sono iniziati una serie di diversi viaggi su e giu' per l'Italia, prima a casa mia, poi a Torino, poi di nuovo a casa sua, poi a Verona, poi  di nuovo a casa sua per partire insieme per la prima volta in Germania, poi il mio rientro in Italia e la definitiva partenza per la Germania a Friburgo. Aggiungiamoci anche una girata a Punta Ala e 2 girate a Firenze.    

In questo girare ho visto tante cose differenti, ho provato molte emozioni differenti. Nelle mie girate a Firenze, pur nel constatare che e' una bellissima citta', pero' anche li ho visto "deserto". Voglio essere speranzoso per la proposta fatta e so sicuramente che qualche cosa verra' fuori. Le persone positive, quando si mettono insieme a ragionare possono produrre solo qualche cosa di positivo. 

A Punta Ala sono stato divorato dalle zanzare, come al solito. La cosa piu' bella credetemi e' stato quello di passeggiare con il mio amico Sandro in campeggio chiuso, senza clienti, con il sapore della pineta, il prato verde che cresce nelle piazzole ... Abbiamo parlato di noi e di quello che stiamo facendo nella vita e di quello che vorremmo fare (?). Il tutto condito dal rumore del mare di sottofondo. La sera siamo andati a Marina di Grosseto per salutare il mio amico Marco, e anche li ho provato quanto sia bello ascoltare il rumore del vento nelle orecchie e il sapore del sale, sulle labbra, che ti lascia il mare quando fa vento forte: questo sapore era una delle cose piu' belle che ho potuto provare durante la mia esperienza di "affamato e folle" durante l'inverno 2011 trascorso a lavorare a Punta Ala. Ho dormito dal mio amico Gianandrea, con il quale mi trovo sempre bene, soprattutto nel confidarmi anche con lui. Speranze, futuro, paure (?) - ma con le paure non si vive, e si fa la fine dei gatti sul'Aurelia. Il giorno successivo ci siamo ritrovati tutti tra amici del campeggio, nel Chianti, a mangiare, e' stato bellissimo ritrovare il sorriso e gli abbracci di amici. Venni via con il cuore caldo, e carico di energia positiva. 

Nella mia girata a Torino ho provato a capire cosa vuol dire vivere in una grande citta' veramente a misura di uomo. Ho vissuto in centro, zona stazione, in una casa a cui sono molto affezionato.... grazie agli amici che posso sempre contare su di loro....  In questi cinque giorni frequentai il corso di Europrogettazione che di per se non vuol dire un cazzo. La solita Europatacca di mmerda a cui cerchi tu di dare un valore serio, un significato intrinseco, una voglia di determinazione in un momento in cui tutto sembrava fermo al palo. Una patacca che nonostante tutto, come al solito il mercato internazionale non ti riconoscera' perche' non rilasciata purtroppo forse da ente accreditato. Il corso e' stato molto bello e ci ha presentato come operare all'interno di una qualsiasi organizzazione (grande o piccola, profit e no-profit) per presentare un progetto alla Comunita' Europea. Oggi serve essere qualificati sul mercato o comunque "appataccati"... Ho avuto modo di conoscere persone fantastiche anche qui, che credono fortemente nell'Associazionismo, nei valori, nei diritti umani. Poi mi sono inoltrato alla scoperta di Torino e ho avuto modo di visitare una citta' fantastica, innovativa. Quello che sicuramente ha messo in risalto questa esperienza e' la mia voglia di vivere in una citta' piu' grande, che abbia un ampio respiro, e non come purtroppo Pisa, che per me che la vivo, bella ma pur sempre mi appare come un Grande Paesone. 

Verona e' stata un altra pietra miliare nel mio percorso. Ho avuto il piacere di conoscere finalmente il mitico Bernd Faas consulente della societa' Eurocultura che sostanzialmente, oltre che offrire informazioni alle persone per andare all'estero, come organizzarsi e muoversi, ti aiuta anche attraverso sessioni a pagamento via skype one-to-one, mirate alla revisione del tuo curriculum e a darti consigli specifici per il tuo caso. Io ho avuto modo di parlare con il Sig. Bernd Faas di persona e mi ha caricato molto. Consiglio a tutti prima di partire, di leggere bene le informazioni fornite da Eurocultura, che risulta essere molto affidabile. Importante e' allo stesso modo iscriversi a gruppi facebook tipo "italiani a... " perche' ti arrivano anche indirettamente informazioni importanti, e sono sempre un punto dove condividere dubbi. Era da molto che cercavo di inseguire Bernd, attraverso i suoi seminari, ma purtroppo Verona e Padova non sono proprio dietro l'angolo rispetto alla distanza con Pisa. Andai per la prima volta, prima di partire per il rifugio, a Padova, a maggio ci riceveva il centro per l'immigrazione tedesco (ZAV) nel quale esponeva il progetto JOB OF MY LIFE ed era per quella sessione in  cerca di Ingegneri qualificati. Assaggiai che cosa volesse dire il centro per l'immigrazione tedesco, e il progetto Job of My Life. Per chi e' interessato questo e' il link.   

Sono stato diverse volte a casa della mia ragazza. Lei abita in un posto bello ma anche un po strano. I Bergamaschi e i Valligiani sono un po strani. Abbiamo visitato un sacco di bei posti. Il problema e' che la vita in valle, senza una macchina e' un po scomoda. Sei ben collegato con i mezzi ma non sei libero di uscire la sera, a meno che tu non vada nel paesino di sopra (che non ha niente) o nel paesino di sotto ( che ha i barrini con i pali per le spogliarelliste) . Se vuoi fare un po di km e magari berti un drink, hai sempre la preoccupazione che ti fermino le pattuglie e questo e' veramente un incubo, perche' a muovermi non sarei con la mia macchina, ma con la macchina della famiglia della mia ragazza, Quando sto insieme a Lei sto davvero bene. Siamo andati a camminare in montagna in n rifugio, portando il cane con noi, le valli sono davvero belle e ti offrono dei paesaggi mozzafiato. Tutta l'Alta Val Brembana e' da scoprire e invito tutti i miei amici camminatori a farci un salto. Abbiamo avuto modo di vedere Bergamo insieme, di degustare vini in Franciacorta, Siamo anche andati a giocare al Bowling. Il viaggio piu'  bello pero' e' stato quello in cui l'ho accompagnata in Germania. Abbiamo vissuto questo viaggio tutti e due come una vacanza, un modo di stare finalmente insieme e divertirci, abbiamo visitato Innsbruck e Monaco, apprezzare l'ordine tedesco e italo-tedesco del Tirolo. Lei era presa davvero bene e io ero stra felice. Sono stato qualche giorno con Lei nella casa in cui abita lavorando come ragazza alla pari. Paesaggi fantastici, gente diversa, emozioni diverse. Sono ritornato li una seconda volta, quando sono venuto qui a Friburgo, prima di iniziare il corso di tedesco al Goethe Institut. Ora e' piu' di un mese che non ci vediamo e non vedo l'ora sia Capodanno per cui Lei venga qui facciamo festa e staremo insieme. 

Friburgo e' una bella citta', piccola, smart, alla portata di tutti. Mi piace molto, E' una delle citta' che ha piu' sole durante l'anno e questo e' importante, perche' ho scoperto di essere un po "meteopatico". E' molto simile a Pisa, perche' ci sono molti universitari che la movimentano e la rendono giovanile. Non sono uscito moltissimo, devo recuperare... ho voluto passare parecchie ore in biblioteca dell'Istituto di Tedesco, per battere il capo contro questa lingua. Friburgo ha sicuramente delle cose che ti lasciano stupito: il fatto che in questa zona siano presenti delle vigne e' un segnale indiretto di bel tempo e sole + o - uniforme durante l'anno. Avere delle colline vicine dove possa andare a correre e sgambettare e' sicuramente importante, sia dal punto di vista fisico che visivo. Odio quando sono in citta' come Milano, dove e' difficile vedere sia un albero, che un monte. Per me queste sono cose importanti e le cose ( o sentimenti ) importanti si chiamano valori. Ha un piccolo fiume che la divide in due, e che alimenta delle canalette lungo la citta' molto divertenti da vedere, ma molto meno divertenti se d'inverno ti capita di metterci un piede dentro. Ha una birreria industriale chiamata Ganter, e 2 birrifici artigianali molto belli, quello che preferisco e' Martin's Brau perche' l'atmosfera e' piu' amichevole, l'altro invece e' un po piu' affighettato. Davvero la Germania vista da questa citta' sembra essere a portata di mano, basta imparare questa lingua, che alle volte mi appare ostica e mi chiedo dentro di me che cazzo io stia a fare qui.   

Il corso di tedesco che ci fanno fare e' duro ma ha i suoi effetti. Al livello grammaticale me la cavo bene, pero' dovrei parlare di piu' solo praticando e avendo paura di sbagliare, certe regole grammaticali ti rimangono in testa. Cominciai il corso di tedesco al livello base, poi ho cambiato e dopo una settimana sono andato nel corso A1+. La nuova prof e' simpaticissima, e' giovane e ti spacca i ginocchi dal lavoro che ci da. Non e' un problema, ci vuole un atteggiamento positivo nei confronti di questa lingua e tanta costanza, e il resto fa da se. Vivo in una stanza molto ben arredata, amo l'arredamento chiaro, specialmente il pavimento. Non abbiamo delle macchine per lavare i panni, pero' nella citta' ci sono vicini posti dove poter lavare e asciugare i propri indumenti ad un prezzo accettabile... mica Val d'Isere! Pensate che nel mio quartiere (Stulinger) c'e' una cinese nel negozio, che si occupa di sorvegliare il tuo bucato che venga lavato a modo, poi si occupa lei di spostare le cose nell'asciugatrice e a pagamento, se vuoi, te le stira. La cucina che abbiamo qui nel pensionato non e' in camera, ma e' in comune a tutti, 2 per ogni piano, quindi in totale 4 cucine grandi con molti fornelli e molti lavandini. Siamo tanti qui ed e' vero che proveniamo da tante culture differenti di tante parti del Mondo pero' credo che non dovrebbe mai mancare il senso civico dell'educazione e del rispetto altrui: la cucina viene costantemente lasciata un merdaio .... ..... vediamo per Capodanno come sara'     .

Adesso sto progettando qualche cosa per Febbraio. Il corso finira' il 6 di febbraio e dal 6 saro' fuori di qui. Sto valutando la possibilita' di partecipare al progetto jobofmylife oppure di trovare altro e di rimanere qui.

We will see..... !

A presto !