giovedì 3 aprile 2014

Protesta Pisana

Correva il tempo in cui ero in AREA. Elio stava con il fiato sul collo (come a tutti del resto) e voleva risultati. Cerca, vai, inventa, fai. Compari la possibilità di fare il lavoro a Migliarino, intercettai allora l'azienda che aveva vinto l'appalto per i lavori e procurai l'incontro in Via del Nugolaio: dopo una breve presentazione la ditta di Caserta aveva vinto l'appalto con un ribasso del 40%. A quel tempo queste cose non le capivo. Io ero contento perché ai miei occhi avevo fatto qualche cosa, potevo portare un risultato ad Elio ed essere forse più tranquillo. A fine incontro Andrea (il tuttologo di corte) e Paolo non furono contenti. Solo il tempo mi fece capire il perché,  ed oggi sentendo le voci della protesta del CNA di Pisa in Piazza tutto mi torna: in una gara d'appalto pubblica un ribasso così alto non può essere fatta.
Io dico che ci deve essere equità. È vero che gli Enti aono obbligati a rivedere il modo in cui spendono i soldi però un ribasso del 40% puzza e l'ente deve porre in essere misure tali da capire a chi affidare la gara fino in fondo.
Potrei scrivere un post a parte sulla spending review e sul patto di stabilità e su quanto io non sia d'accordo su alcune cose. Ma adesso non c'ho voglia.
Buonanotte

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